“Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi”.
Neruda con questa frase ha voluto indicare la forza dirompente con cui i ciliegi fanno sbocciare i propri fiori, non sono profumatissimi, ma quella che si può vedere è proprio un’ esplosione fiorita in poche ore a partire dai boccioli!
Così anche il ciliegio del nostro frutteto in giardino è letteralmente esploso!
Anche con Magda ieri è stata un'esplosione fiorita...di parole profumate!
Ci siamo incontrate nella sua profumeria ed oltre a parlare di tanti aneddoti sui
profumi in generale, abbiamo anche annusato Sweet di Lolita Lempicka
alla ciliegia naturalmente, insieme a cacao, angelica, iris e
muschio. Questa fragranza è inoltre racchiusa in un flacone rosso che richiama la forma del frutto stesso.
Se si parla di fiori di ciliegio e della loro bellezza come non citare l'Hanami?
Dal giapponese, significa guardare i fiori; in Giappone infatti
consultano addirittura in anticipo le previsioni metereologiche per capire quando fioriranno i ciliegi per ammirarne la loro fioritura e goderne, magari con un pic nic sotto le
variopinte chiome.
E che dire delle ciliegie?
Con Magda ho scoperto che questi frutti vanno tenuti lontani da alimenti
aromatici perchè ne assorbono l'odore!!
Noi invece nelle confetture aromatiche che produciamo dal giardino per le colazioni dei nostri ospiti o come bomboniere food
per i matrimoni, abbiamo unito la ciliegia alla lavanda ed il risultato sembra ottimo!
Aspettiamo quindi la fine della primavera per la stagione dei frutti dopo i
fiori per nuove confetture, era infatti i primi di giugno quando in viaggio di nozze con Francesco nel 2012 ci siamo ritrovati a girare in Provenza nella regione del Luberon, fra campi e campi coltivati a ciliegeti, in Umbria non è così usuale.
Mi hanno colpita questi frutteti eleganti come giardini con tanti tocchi di rosso,
molto saporiti tra l'altro! Insomma un ricordo della luna di miele romantico e decisamente esplosivo come i boccioli dei ciliegi in primavera!